26 dicembre 2012

# articoli # Messico

Once Upon a Witch - Il fantasma del metro Pino Suarez

Once Upon a Witch è una rubrica che ci terrà compagnia il mercoledì a giorni alterni e rigurda tutto ciò che ha a che fare con le streghe. Ci saranno consigli di rimedi naturali, leggende popolari, cronache di viaggi in posti antichi e magici, storie di streghe, informazioni sul paganesimo e sulle streghe, cristalloterapia, cromoterapia, fitoterapia, libri, film, feste, strumenti... Tutto ciò che riguarda ciò che sta intorno all'Arte e al mio vivere come strega.

Oggi vi narro la leggenda del fantasma del metro Pino Suarez (leggenda messicana).

 "Tra i corridoi che costruirono per il passaggio del treno elettrico, apparirono cento cadaveri di uomini e donne sacrificati durante l'epoca coloniale. Dicono che anche oggi, di giorno, si sentono rumori di spade e furiose battaglie tra le sue pareti sotterranee.
Si dice - non ufficialmente - che in quel luogo, murarono o imprigionarono due personaggi dell'epoca coloniale al fine di evitare uno scontro mortale tra di loro.
Uno era il conte di Santiago, che abitava nel palazzo nazionale. L'altro era Pedro de Leyva, figlio del viceré della nuova Spagna nel 1664. Secondo la storia che si narra, durante la presa del potere del viceré, De Leyva offese pesantemente i creoli, razza di cui faceva parte il conte Santiago. L'offesa fu la scusa per la sfida a un duello mortale.
Quindi, il vescovo Diego Osorio Escobar, si incaricò di sollecitare le autorità per incarcerare entrambi in modo da evitare che si uccidessero. Tuttavia, entrambi morirono in prigione, senza consumare la tanto agognata battaglia, che secondo alcuni. continua ancora oggi di giorno dall'al di là tra i freddi corridoi del metro Pino Suarez.

Un'altra storia riguardo agli strani fenomeni che accadono nel metro Pedro Suarez, dice che un gruppo di Monaci, tra preghiere e orazioni, attraversano i solitari corridoi del metro, quando tutta la gente se ne è già andata. Alcuni addetti alle pulizie della stazione, assicurano di averli visti e affermano che ogni volta che appaiono è per preannunciare una tragedia. Si dice che, al tempo della Colonia, nel luogo dove si trova ora la stazione Pino Suarez, c'era un tunnel cbe serviva ai monaci di un convento per passare clandestinamente. Con cosa? E per quale motivo? Non lo sappiamo, però a quanto pare i monaci continuano ancora la loro litania dall'al di là."

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per aver letto questo articolo. Sapere la tua opinione mi aiuta a migliorare.